CENSIMENTO ONLINE BLOCCATO PER MANUTENZIONE
Vi informiamo che, il sito dei censimenti online, è momentaneamente sospeso per elaborazione dati.
Sarà ripristinato martedì 8 gennaio nel tardo pomeriggio.
Messaggio Giornata della Pace 01/01/2019
“La politica è troppo spesso l’arte di mandare a braccetto la verità e la menzogna, in modo che chi le vede passare non sappia distinguere l’una dall’altra” .
(Anton Graf)
Carissimi, siamo giunti al termine dell’anno 2018. Dodici mesi quelli che ci lasciamo alle spalle, densi di eventi memorabili destinati a segnare, in un modo o nell’altro la storia del mondo e del nostro Paese. Fatti che hanno contribuito ad aumentare il senso d’incertezza, di smarrimento e, in talune circostanze a diffondere sentimenti d’inquietudine e di paura.
Vi allego il messaggio di PACE del Santo Padre per la giornata del 01.01.2019 centrato sul tema “della Politica quale strumento al servizio della Pace” .
Questo è l’augurio per tutti noi per l’anno che si apre davanti, che non sarà meno complicato di quello che ci lasciamo alle spalle. L’augurio che ci sia una coerenza vissuta con quelli che noi definiamo i valori dello scautismo e di tutto l’associazionismo cattolico: la pace, la fraternità, la corresponsabilità, il non giudizio, la sobrietà, il rispetto per l’ambiente.
Ritornando al messaggio del Santo Padre un augurio perché diventiamo promotori di un dialogo politico capace di “ripulirsi dentro”, che generi una nuova passione per “la polis” , ma soprattutto che ridia fiducia nelle Istituzioni, nei Governi, nel rispetto dell’Autorità.
Un augurio perché si rafforzi sempre di più il nostro senso di comunità sulla strada delle relazioni, ed un augurio speciale per chi soffre perché si senta assistito con amorevolezza e gli sia data la forza necessaria di sopportare un dolore non sempre compreso.
Infine un augurio perché riusciamo sempre a trovare l’essenza profonda delle cose e della vita, degna sempre di essere vissuta con entusiasmo ed impegno in ogni condizione, senza arrendersi mai!
Buon 2019. Sonia Mondin
Per visualizzare il Messaggio di Papa Francesco in occasione della 52° giornata della Pace clicca qui
Parole di Pace
Il 10 gennaio prossimo ‘Parole di Pace’ – una lettura scenica di testi che percorrono la vita di questi ultimi cento anni dalla Prima Guerra Mondiale ad oggi sul nostro confine orientale – sarà rappresentato al Teatro Miela di Trieste all’interno della rassegna S/Paesati.
Una grande soddisfazione per le comunità del Friuli Venezia Giulia che si sono coinvolte in questo lavoro, ma anche un grande impegno nel portarlo in scena nel modo migliore. Il testo, nato per la route S/Confini della scorsa primavera, è stato rivisto e arricchito.
Sono brevi brani, o citazioni, sia di autori famosi quali Sofocle, Brecht, Pasolini, Hillesum, sia semplici racconti scritti da noi, storie di vita dei nostri nonni, dei nostri genitori, nati da ricordi scambiati fra noi in occasione del centenario della fine della Prima Guerra Mondiale. La nostra riflessione percorre così cento anni – arrivando ai giorni nostri e al dramma della migrazione – di tragedie di queste ed altre terre evidenziando il segno profondo che tutto ciò ha lasciato e purtroppo continua a lasciare nelle vite di tutti noi.
Nessuno di noi è un attore professionista ma speriamo di farvi vivere e sentire la grande emozione che pensare, scrivere e raccontarvi queste cose, ha generato in noi.
Le letture sono accompagnate dal Coro Scout di Trieste e commentate dalla proiezione di immagini selezionate e dalle traduzioni dei brani in lingua friulana, slovena, albanese e in dialetto gradese. La lingua albanese sta a rappresentare le tante nuove lingue che si parlano oggi nel nostro territorio e che si è aggiunta a quelle che già da secoli vengono parlate a Trieste.
Lo spettacolo è gratuito, ma raccogliamo offerte per il progetto ECCOMI che il Masci sostiene da anni in Africa.


Rinnovo Censimenti 2019
Anche quest’anno le operazioni di censimento si eseguiranno con procedura elettronica utilizzando l’apposito programma on-line.
L’esperienza degli anni passati è stata molto positiva e ci ha consentito si apportare alcune modifiche alla procedura stessa per renderla ancora più semplice e funzionale.
Quest’anno abbiamo introdotto una novità: il codice fiscale. L’inserimento del codice fiscale si è reso indispensabile per meglio gestire i tanti casi di omonimia presenti nello storico dei censimenti. Il campo codice fiscale è obbligatorio per i nuovi censiti e quando si apportano modifiche all’anagrafica dei censiti degli anni precedenti. Nei limiti del possibile chiedo a tutti i magister di procedere all’inserimento del codice fiscale per tutti i censiti.
Per accedere ai censimenti on-line bisogna collegarsi al sito:
quindi inserire la login e la password che avete utilizzato lo scorso anno.
Se avete dimenticato la password potete chiederne il reset inviando una mail a assistenzacensimenti@masci.it
Sono disponibili dei brevi filmati (vedi link fondo pagina) che illustrano, passo passo, le operazioni necessarie per il censimento.
Ricordatevi sempre di concludere qualsiasi operazione cliccando su SALVA.
Le nuove comunità potranno accedere alla procedura solo dopo che la sede nazionale avrà provveduto all’invio, tramite mail, delle credenziali di accesso.
Il Consiglio Nazionale ha deliberato di mantenere invariate, anche per quest’anno, le quote di censimento che restano così fissate:
-quota censimento individuale € 40,00; quota censimento coppia € 65,00
-quota comunità: sino a 10 censiti € 20, fino a 25 censiti € 40; oltre € 60
Il calcolo dell’importo complessivo da versare, è eseguito automaticamente dalla procedura sulla base dei dati inseriti in fase di rinnovo dei censimenti.
Per qualsiasi altra informazione o necessità, scrivete una mail a:
Per il versamento:
INTESTAZIONE: M.A.S.C.I. IBAN : IT54 C076 0103 2000 0003 8275 004
si ricorda che in fase di chiusura dei censimenti: bisogna “caricare” la ricevuta del versamento delle quote e che dopo aver “inviato” il censimento, non si potrà più accedervi (comunità bloccata). Il blocco della comunità si è reso necessario per dare stabilità alle operazioni di registrazione dei censimenti presso la segreteria nazionale
Ricordatevi sempre di concludere qualsiasi operazione cliccando su SALVA.
Per sbloccare la procedura (censimenti suppletivi, o altre necessità), bisogna telefonare alla segreteria nazionale che provvederà allo sblocco.Le nuove comunità potranno accedere alla procedura solo dopo che la sede nazionale avrà provveduto all’invio, tramite mail, delle credenziali di accesso (login e password).